Si è tenuta al Tribunale di Bologna la prima udienza del processo penale a tre membri del movimento ecologista Sollevamenti della terra… Un articolo di InCronaca
Si è tenuta al Tribunale di Bologna la prima udienza del processo penale a tre membri del movimento ecologista Sollevamenti della terra, Massimo, Isa e Thomas, accusati di aver “imbrattato in più punti i muri di contenimento posti lungo la Strada provinciale 324” con scritte ritenute parte di un “disegno criminoso”.
Le scritte risalgono al 20 ottobre 2020, nei comuni di Lizzano di Belvedere e Gaggio Montano. Il loro contenuto, la protesta contro la costruzione di una nuova seggiovia a Corno alle Scale e la relativa “infrastrutturazione” dell’Appennino bolognese, nei progetti delle istituzioni regionali.
“No alla seggiovia: l’Appennino ha bisogno d’altro”, “Più mucche al pascolo”, e ancora, “Agricoltura sostenibile per tutti e tutte”: queste, alcune delle scritte apparse sui muri della provinciale.
L’articolo completo lo potete trovare su InCronaca, testata del master in giornalismo MaGiBo dell’Università di Bologna